Progetto di educazione alla legalità

 

 

<< Risultati del questionario distribuito alle scuole >>

<< video del convegno del 26 Maggio 2007 >>

<< album fotografico del convegno >>

Il progetto coinvolge i due istituti comprensivi di Priolo Gargallo, attraverso un ciclo di lezioni e di incontri sul tema “Educazione alla convivenza democratica” per diffondere la cultura della legalità nei giovani. Agli incontri parteciperanno oltre ai docenti d’istituto rappresentanti delle istituzioni (Magistratura, Forze dell’ordine, Università, Amministrazione comunale, Difensore civico, Associazionismo). Agli alunni verrà chiesto di rispondere ad alcune domande attraverso un questionario che verrà compilato da loro stessi in forma anonima, la percentuale di tutte le risposte verrà inserita in un grafico che darà una indicazione per valutare la scelta dell’attività didattica formativa. A conclusione del progetto formativo sarà organizzato un convegno, le istituzioni coinvolte incontreranno gli alunni e le loro famiglie.

 

MOTIVAZIONE

Oggi si assiste ad uno scadimento dei valori, ad una scarsa accettazione delle norme della convivenza civile ed a una limitata partecipazione delle giovani generazioni alla vita politica. Sappiamo quanto sia difficile fare incontrare i giovani e la legalità, siamo tuttavia consapevoli che la scuola sia oggettivamente il luogo dove maggiormente si possa realizzare l’incontro tra il bisogno da parte degli studenti di studiare da vicino fenomeni culturali e sociali complessi, e gli obiettivi istituzionali della scuola stessa , che sono quelli di educare e di insegnare diritti e doveri ai propri allievi.

FINALITA’

Per gli adulti coinvolti nell’esperienza:

 

· Costruzione e riscoperta di percorsi formativi tesi a valorizzare la comunicazione tra le diverse età e a responsabilizzare ogni individuo di diffondere la cultura della legalità nei comportamenti quotidiani.

 

Per i ragazzi:

 

· Scoperta della possibilità di essere protagonisti attivi e responsabili dei processi formativi chi li preparano ad essere futuri cittadini; maturazione del senso di fiducia nelle istituzioni.

 

Per le istituzioni interessate:

 

· Attivazione di strategie operative in cui si pratichi l’ascolto attivo e sia dato spazio alla creatività e alla specificità dei ragazzi.

 

OBIETTIVI

 

· Esprimere le proprie idee, ascoltando e rispettando quelle altrui;

· Comprendere le norme, i costumi, la tradizioni di culture differenti dalla nostra;

· Favorire la condivisione dei problemi e le loro possibili soluzioni;

· Partecipare attivamente alla vita sociale della propria collettività, dedicandosi anche ad attività di volontariato;

· Sviluppare una coscienza critica nei ragazzi rispetto ai problemi che minano le basi della democrazia e contribuire a diffonderne i valori fondamentali

 

Il progetto si basa principalmente sui seguenti aspetti fondamentali:

  1. ascoltare i giovani per poter valutare la loro percezione della legalità e del rispetto delle regole;
  2. individuare le loro vulnerabilità e i loro disagi;
  3. successivamente preparare un percorso formativo mirato.
  4. fare sentire la presenza delle istituzioni vicine agli alunni ed alle loro famiglie